A 15 giorni dallo scontro diretto del Maradona, il Napoli capolista aumenta di un punto il vantaggio in classifica portandosi a +2 sui campioni d’Italia in carica. Ma prima di Napoli-Inter ci sono da giocare Inter-Genoa, Como-Napoli e la gara di Coppa Italia Inter-Lazio.
L’ottimo lavoro di Conte ha permesso al Napoli di mettere in cassaforte la qualificazione alla prossima Champions, obiettivo dichiarato a inizio stagione dal club. Il vantaggio sul quinto posto di Juventus o Lazio (ora quarte alla pari) è di 10 punti. Però in realtà sono 12 in caso di pareggio nello scontro diretto Lazio-Juventus della terz’ultima giornata. Potrebbero essere addirittura 13 se una delle due squadre lo dovesse vincere.
Ma il lavoro di Conte e il rendimento della squadra hanno spinto il Napoli anche oltre l’obiettivo Champions. Contro ogni pronostico estivo, a sole 13 giornate dalla fine del campionato, il Napoli è l’unica vera antagonista della corazza Inter nella lotta Scudetto.
Di tutto questo i napoletani devono essere contenti e dovranno esserlo anche se il Napoli non dovesse vincere il quarto Scudetto della sua storia.
Però ora Conte, anche nell’attuale emergenza, deve essere bravo a cucire i 13 vestiti migliori che la squadra dovrà indossare fino alla fine del campionato.
“La barca è in navigazione, siamo in alto mare e quindi becchi mare calmo o tempesta. Ora vediamo il porto dove attraccare sani e salvi e possibilmente con quello che ci saremmo meritati di raggiungere”.
Così Antonio Conte durante la conferenza stampa alla vigilia di Lazio-Napoli.
Seppur il calciomercato di gennaio è stato deludente, non deve però essere l’alibi per non aver superato nel migliore dei modi l’onda anomala affrontata nel golfo di Napoli con l’Udinese. Per non aver evitato le onde improvvise che sul Tevere sono costate due pareggi con Roma e Lazio nei minuti finali di partita.
Conte e la squadra, al di là di ciò che è stato il mercato di gennaio, hanno le qualità e la convinzione per riprendere la rotta verso il porto dove attraccare sani e salvi e non vanificare l’ottima navigazione fin qui fatta. Anzi addirittura esaltarla.
Il Napoli è atteso da una dura battaglia navale nel golfo partenopeo per provare ad affondare la corazzata Inter. Ma prima il comandante Conte deve guidare la nave-Napoli tra le insidie del lago di Como.
Tornare alla vittoria sulle rive lariane, non solo sarebbe una vitale iniezione di fiducia, ma metterebbe il Napoli nella condizione di avere a disposizione con l’Inter due risultati su tre e fare rotta verso un porto dove ad agosto nessuno pensava di attraccare.
Buon Forza Napoli a tutti!