L’allenatore dell’Udinese Andrea Sottil ha tenuto una conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro il Napoli al Maradona.
Questi i passaggi più interessanti del tecnico dei friulani.
Sulla sconfitta con la Fiorentina.
“Giocare subito dopo la sconfitta con la Fiorentina aiuta a non pensare troppo a quanto successo domenica per buttarsi subito sul presente che è il Napoli. Ci siamo confrontati, sappiamo di avere fatto un ottima prestazione e che la strada però è questa, ci sono stati dei piccoli errori nei quali la Fiorentina è stata brava a punirci, è stata brava a colpire. La squadra gioca, però dobbiamo finalizzare meglio la mole di gioco e concretizzare le occasioni create”.
Sottil presenta il Napoli.
“Sono i giornali a dire che il Napoli forse, probabilmente, con dei battibecchi, ha qualche difficoltà. Io non penso siano in crisi e che abbiano problemi di spogliatoio. Ma il mio compito è studiare pregi e difetti dell’avversario lavorando però sulla mia squadra.
Il Napoli sappiamo che è forte in tutti i reparti e anche nelle alternative.
Vedo una squadra più verticale e che palleggia di meno, si cerca molto Osimhen sulla verticale e l’inserimento dei centrocampisti, anche se molti concetti sono rimasti. Rimane una squadra molto competitiva, con catene consolidate, sono giocatori che giocano assieme da anni, qualche principio può cambiare però poi dopo la conoscenza dei movimenti tra di loro è quasi perfetta a volte, molto precisa, rapida e veloce”.
Sulle critiche ricevute.
“Tengo in considerazione solo le critiche costruttive, so riconoscere quelle da bar. Io sono concentrato sul mio lavoro e sulla squadra. Poi lo sappiamo che contano i risultati I ragazzi sono professionisti come me e a questi livelli bisogna essere capaci di gestire le critiche. Dobbiamo archiviare le partite passate per il risultato, ma cercando comunque di portarci dietro le molte cose positive viste con la Fiorentina.Siamo consapevoli della classifica e dei risultati, ma al contempo siamo lucidi”.
Sulla formazione di domani.
“Sicuramente farò valutazioni e c’è solo oggi per preparare la gara, poi in base al recupero dei giocatori, alle loro caratteristiche, farò scelte. Voglio mettere un undici iniziale capace di impensierire il Napoli in attacco e che faccia una grande fase difendente. Pereyra? Sta crescendo ma gli serve ancora tempo per una condizione vicina alla massimale. Kabasele? Non gioca”.
L’obiettivo di domani contro il Napoli.
“La vittoria è la miglior medicina per l’entusiasmo e il morale, però dobbiamo restare lucidi nell’andare a trovarla. Dobbiamo fare un gioco come quello mostrato contro la Fiorentina, cominciando anche a migliorare sui piazzati, siamo terzi sui corner battuti, ma dobbiamo trovare il gol ancora anche da lì. Non ci sono solo gli attaccanti, chiaro che sono i primi attori ma servono anche i gol degli altri. C’è un ambiente concentrato per fare bene in queste partite”.Ricordiamo che l’allenatore del Napoli Rudi Garcia non terrà la conferenza stampa prima del match con l’Udinese.
