Gli avversari. Il Parma di Pecchia si candida a sorpresa del campionato

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Per la 3° giornata del campionato di Serie A 2024-25 il Napoli affronta allo stadio Maradona il Parma, squadra che dopo il pari con la Fiorentina e la vittoria con il Milan si candida a possibile sorpresa del campionato.

Breve storia del club.

Il nome completo è Parma Calcio 1913. Sono detti ‘Ducali’ perché Parma è stata una città ducale sotto il dominio della famiglia Farnese da metà ‘500 a metà ‘700.

E’ tornato in Serie A dopo aver vinto da prima classificata il campionato di Serie B della scorsa stagione.

Fondato nel 1913 con il nome  Verdi Foot Ball Club e poi rifondato nel 1970 dopo lo scioglimento del 1969, prima di conoscere due nuove rifondazioni nel 2004 e nel 2015 dopo due fallimenti. Il Parma è alla sua 28esima partecipazione al campionato di Serie A. E’ retrocesso in Serie B 3 volte, l’ultima nel 2021.

Il Parma dell’era Parmalat negli anni ’90, sotto la guida di mister Scala e del presidente Tanzi, è stata una delle squadre più competitive sia a livello nazionale che internazionale. Nella bacheca del Parma non ci sono scudetti ma 3 Coppe Italia (ultima nel 2002), 1 Supercoppa Italiana (1999), 1 Coppa delle Coppe (1993), 2 Coppe UEFA (ultima nel 1999) e 1 Supercoppa Europea (1993).

Il club dal giugno 2017 è di proprietà degli americani della Krause Gropu con Kyle Krause presidente.

Il Parma gioca allo stadio Ennio Tardini (22,352 posti, 105×68 metri), intitolato all’omonimo ex presidente degli anni ’20.

L’inno della squadra si può identificare nell’Aida di verdi che viene lanciata dagli altoparlanti quando il Parma gioca le sue partite casalinghe.

Il calciomercato (2024-25).

  • ACQUISTI:
    – Portieri: Suzuki (Saint-Truiden);
    – Difensori: Leoni (Sampdoria), Valeri (Frosinone), Keita (Anversa);
    – Attaccanti: Cancellieri (Lazio), Almquist (Rostov).
  • CESSIONI:
    – Portieri: Rinaldi (Feralpisalò), Turk (Ruch Chorzow)
    – Difensori: Amoran (Perugia), Motti (Feralpisalò), Vaglica (Pro Patria), Vona (Latina), Ansaldi (Svincolato), Zagaritis (Almere City),
    – Attaccanti: Begic (Frosinone), Sits (Helmond), Borriello (svincolato), Pavone (Svincolato), Lanini (Benevento), Tutino (Cosenza), Partipilio (Frosinone), Colak (Spezia), Joujou (Le Havre).

Come gioca il Parma di Pecchia.

Fabio Pecchia, scuola Benitez, è alla sua terza stagione sulla panchina del Parma. Proprio grazie alla sua continuità tecnica il Parma ha già un suo solido equilibrio di squadra.

Il 51enne allenatore di Formia schiera la squadra con il 4-2-3-1 di base, che si trasforma in 2-4-4 in fase di possesso con i due esterni di difesa che si affiancano ai centrocampisti e in 4-4-2 in fase difensiva quando ad affiancare i centrocampisti sono i due esterni di attacco.

La costruzione dal basso è affidata al portiere, ai due centrali di difesa che si allargano ai limiti dell’area, e ai due centrocampisti che vengono incontro al portiere. La manovra si sviluppa in ampiezza e spesso sfrutta rapide verticalizzazioni che mettono in difficoltà l’avversario con ripartenze micidiali, come accaduto al Milan nell’ultima di campionato. L’azione manovrata, per non dare riferimenti alle marcature avversarie, porta spesso un esterno ad accentrarsi al fianco della punta con il trequartista che si allarga sulla fascia.

I due centrali di difesa in marcatura preventiva sono gli unici due calciatori che non partecipano alle azioni di attacco.

In fase di non possesso il trequartista e la punta restano alti e larghi pronti a sfruttare le ripartenze, una delle armi più pericolose del Parma. I principi di gioco di Pecchia prevedono una riaggressione alta per l’immediato recupero del pallone.

Per la gara con il Napoli Pecchia recupera Charpentier e Osorio. Però non saranno al Maradona gli infortunati Benedyczak ed Hernani ai quali si sono aggiunti Valeri e soprattutto Estevez, grande protagonista della vittoria sul Milan nell’ultima di campionato. Prevista la panchina per l’ultimo acquisto Keita.

Il possibile undici iniziale contro il Napoli.

(31) Suzuki; (26) Coulibaly, (39) Circati, (4) Balogh, (77) Di Chiara; (25) Cyprien, (19) Sohm; (98) Man, (10) Bernabé, (28) Mihaila; (13) Bonny.

A disposizione: (40) Corvi, (1) Chichizola; (5) Valenti, (15) Del Prato, (46) Leoni, (3) Osorio, (25) Cobbaut; (23) Camara, (20) Hainaut, (?) Keita; (11) Almquist, (61) Mohamed, (22) Cancellieri, (62) Kowalski, (64) Mikolajewski, (9) Charpentier.