La scheda. Il Napoli ritrova Marchetti, con lui arbitro nessuna sconfitta

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Per Verona-Napoli della prima giornata del campionato di Serie A 2024-25 è stata designata una sestina arbitrale guidata dall’arbitro Marchetti.

La sestina completa (per tutte le designazioni clicca QUI).

Questa la sestina completa designata per la gara in programma allo stadio Bentegodi di Verona domenica 18 agosto alle ore 18:30

  • ARBITRO: Matteo Marchetti della sezione arbitrale di Ostia Lido;
  • assistenti di linea: Del Giovane e Di Iorio;
  • IV uomo: Zufferli;
  • addetto al VAR: Marini;
  • assistente al VAR: Doveri.

La scheda di Marchetti.

Matteo Marchetti 34enne arbitro romano nato ad Ostia, ha iniziato la sua carriera a livello dilettantistico nel 2010 a soli 21 anni e il 20 febbraio del 2021 ha fatto il suo esordio in Serie A in Genoa-Venezia 2-2.

In totale, nel massimo campionato di calcio italiano, ha arbitrato 32 partite.

La sua profonda conoscenza dei regolamenti e la conseguente applicazione hanno permesso a Marchetti di accorciare i tempi per arrivare ai massimi livelli, in attesa di una probabile prossima nomina a internazionale.

Marchetti cura molto l’aspetto atletico per essere il più vicino possibile all’azione. Tende a gestire le gare con serenità utilizzando poco i cartellini e accetta il dialogo basato sul reciproco rispetto con i calciatori. Non si lascia influenzare dal tifo più caldo anche perché è praticamente cresciuto sui campi difficili della periferia romana.

I precedenti con Napoli e Verona.

Marchetti ha arbitrato 4 volte il Verona e gli scaligeri hanno rimediato 3 pareggi e 1 sconfitta.

Il Napoli ha incrociato 4 volte l’arbitro Marchetti, compresa quella della festa scudetto del 2023, e ha ottenuto i seguenti risultati:

  • 22 maggio 2022 Udinese-Napoli 0-3;
  • 19 marzo 2023 Torino-Napoli 0-4;
  • 7 maggio 2023 Napoli-Fiorentina 1-0;
  • 17 maggio 2024 Fiorentina-Napoli 2-2.

Marchetti è stato bocciato dai quotidiani proprio per la direzione della gara Fiorentina-Napoli per alcuni errori tra i quali uno che ha portato alla punizione realizzata da Biraghi scaturita però dopo un fallo non visto su Kvaratskhelia. Inoltre il VAR lo ha salvato su un rigore inesistente fischiato in favore della Fiorentina.