Osimhen: “Lo Scudetto sta diventando una realtà”

0
279




L’attaccante del Napoli Victor Osimhen ha rilasciato una lunga intervista ai nigeriani di Elegebete Tv Sports.

Osimhen ha prima parlato delle difficoltà legate ai tanti infortuni avuti sia in Germania che con il Napoli (“Ho avuto tanti problemi da quando sono arrivato in Europa, Ma ho sempre creduto in me stesso e sapevo che sarei tornato più forte“), poi ha parlato del Napoli.

“Ora sono estremamente orgoglioso di me stesso, sto mettendo su dei numeri pazzeschi e questo è un bene per me e per il Napoli, la mia squadra. Ora siamo in corsa per diventare campioni. Darò tutto me stesso nelle prossime partite per assicurarmi che i miei sogni si avverino, non vedo l’ora. Lo Scudetto sta diventando un realtà.

Spalletti mi piace perché ha il mio stesso tipo di mentalità: non crede che sia fatta finché non è davvero fatta. E questo l’ha trasmesso a tutto lo spogliatoio. In allenamento stiamo lavorando ancora più duramente, come se dovessimo salvarci. E’ questa la chiave, il segreto, la mentalità di tutta la squadra. E chi come me è al Napoli da più tempo, come Di Lorenzo o Mario Rui, sta cercando di entrare nella testa dei compagni per far capire loro cosa abbiamo passato le scorse stagioni, dove giocavamo, come vivevamo, cosa significa giocare e vincere qui. Questa è la mentalità giusta, ora che il sogno sta iniziando a diventare realtà possiamo sperarci, ma dobbiamo fare bene nelle prossime gare per diventare campioni.

Ho visto un signore sventolare la bandiera con la mia faccia allo stadio. E’ incredibile il supporto e l’amore che ricevo dalle persone. Non lo dimenticherò mai. Me lo dimostrano in ogni modo, con una canzone, con una preghiera. Sono cose che non dimenticherò mai. Voglio fare davvero qualcosa di straordinario per ricambiare tutto questo amore.

La maschera protettiva? E’ diventata parte della mai identità, insieme ai capelli biondi.

Napoli ti dà sensazioni completamente differenti rispetto ad ogni altro posto. Quando giochi lì capisci perché molti calciatori decidono di restarci per parecchio tempo. In città c’è un murales enorme di Maradona e questo dimostra che quando fai tanto per questo popolo lo rendi felice. L’unico modo che ho per ripagarli è renderli felici in campo, realizzando il loro sogno che ora sta diventando realtà. Farò di tutto”.