L’aggiornamento del ranking UEFA dopo i verdetti degli ottavi di finale delle tre coppe europee.
Il ranking per federazione.
L’Inghilterra è decisamente al comando del ranking UEFA per nazioni, difficile da raggiungere nel breve termine. Le inglesi nelle quattro stagioni precedenti hanno vinto 2 Champions e 1 Conference League, hanno giocato da perdenti 2 finali di Champions e 1 di Europa League.
Subito dietro c’è l’Italia. Le squadre italiane dalla stagione 2020-21, la prima presa in considerazione per il calcolo del ranking, hanno vinto 1 Europa League (Atalanta) e 1 Conference League (Roma), e hanno perso una finale di Champions League (Inter), 1 di Europa League (Roma) e 2 di Conference League (entrambe con la Fiorentina).
Solo terza la Spagna, malgrado le squadre spagnole abbiano vinto 2 Champions e 2 Europa League.

Il ranking per club.
Comanda sempre la regina d’Europa Real Madrid, davanti al Manchester City e al Bayern di Monaco. Prima italiana è l’Inter sesta, mentre il Napoli che la prossima stagione farà il suo ritorno in Europa dopo una stagione di purgatorio, è sceso al 32° posto.
Ma il crollo in classifica del Napoli non sarà certo un problema per il sorteggio della fase campionato della quasi certa partecipazione alla Champions League. Infatti ogni squadra dovrà affrontare almeno due squadre di ognuna delle quattro fasce previste per determinare il tabellone della prima parte della competizione.
Il ranking stagionale per determinare i due posti aggiuntivi nella prossima Champions.
Dalla scorsa stagione le due federazione che nell’arco della stagione collezionano più punti nelle tre coppe europee hanno diritto a un posto aggiuntivo in Champions League.
Nell’edizione in corso della Champions il posto aggiuntivo è stato guadagnato dall’Italia (Bologna 5° in Serie A) e alla Germania (Borussia Dortmund).
Dopo gli ottavi di finale sono l’Inghilterra (con un ampio vantaggio sull’Italia terza) e la Spagna a candidare le rispettive squadre quinte in classifica in Premier League e Liga, per un posto nella prossima Champions.
Per l’Italia sembra davvero un’impresa disperata recuperare il gap in classifica considerando che ha perso ben 5 squadre su 8 contro le 3 su 7 della Spagna e le 2 su sette dell’Inghilterra.
Ricordiamo in questa fase ancora da giocare la media punti valida per determinare questo ranking viene calcolata dividendo i punti conquistati sul campo (2 per la vittoria, 1 per il pareggio, più 1 punto bonus per la partecipazione ai quarti, 1 punto bonus per la partecipazione alle semifinali e alla finale di Champions) per il numero di squadre che di una nazione hanno partecipato alle tre coppe europee.
