Welcome back Napoli: il ‘derby’ di Manchester si tinge di azzurro

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Nella ‘succursale’ del Maradona a Reggio Emilia, il Napoli campione d’Italia inizia il nuovo campionato come ha chiuso quello del trionfo tricolore. Vittoria per 2-0, primo gol di McTominay su assist di Politano, tre punti in cascina con il sigillo del cleen sheet. La novità per salutare la nuova stagione, è il gol della stella De Bruyne al suo esordio ufficiale con la maglia del Napoli.

Una vittoria da squadra matura. Da squadra che ha imparato la lezione del post terzo Scudetto ed è scesa in campo con l’umiltà di chi sa che si riparte da zero, tutti alla pari. Da squadra che ha capito che il tricolore sulla maglia non regala gol e punti.

Ma è stata anche la vittoria di una squadra che ha dimostrato di avere la personalità e la convinzione nei propri mezzi per competere per una storica doppietta in campionato. Una personalità e una convinzione figlia anche di quella continuità tecnica che non c’è stata dopo il trionfo del 2023.

Conte giustamente è ripartito dalle certezze dello scorso anno, compreso Meret, con l’aggiunta di De Bruyne e giocoforza di Lucca al posto di Lukaku. Ma c’è stato anche il debutto di Lang e, soprattutto, l’esordio con la maglia del Napoli del promettente prodotto del vivaio azzurro Antonio Vergara. Toccherà a lui il ruolo iniziale di sesto centrocampista, come ha sottolineato Conte dopo Sassuolo.

Il Napoli di Conte potrebbe considerarsi un po’ il figlio emigrato della Premier League. Nel modo di giocare della squadra di Conte c’è tanto della mentalità, della grinta e dell’intensità anglosassone che Anguissa (Fulham), Gilmour (Chelsea, Norwich e Brighton) e i ‘ragazzi di Manchester’ Milinkovic-Savic (United), McTominay (United), Lukaku (United ma anche Everton, West Bromwich e Chelsea) e Kevin De Bruyne (City ma anche Chelsea) hanno portato come dote nel matrimonio con il Napoli. Senza dimenticare che Conte ha allenato il Tottenham e vinto il campionato con il Chelsea.

Non a caso con il Sassuolo si è respirata l’aria positiva del derby di Manchester che a Reggio Emilia si è tinta di azzurro con i gol di McTominay (per il vantaggio United) e di De Bruyne (per il pareggio del City). Magari di gol ‘mancunians’ ne arriveranno altri con il rientro di Lukaku e, se dovesse arrivare, anche di Hojlund.

Ovviamente come dice Conte bisogna restare con i piedi per terra, nessun volo pindarico, ma vivere partita dopo partita con tanta umiltà e tanto lavoro. La vittoria con il Sassuolo è solo il primo di 38 passi che diranno dove potrà arrivare il Napoli in questo campionato.

Ora è meglio godersi la ‘ritrovata’ emozione del sorteggio della Champions (Montecarlo giovedì 28 agosto ore 18:00), competizione che il Napoli affronterà per la prima volta da ‘figlio emigrato’ della Premier League…particolare da non trascurare per fare almeno una bella figura…

Buon Forza Napoli a tutti!