Allegri: “Cuadrado è rimasto in Colombia, ne ho pochi a disposizione ma non deve essere un alibi”

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L’allenatore della Juventus Max Allegri in conferenza stampa ha presentato la sfida di campionato contro il Napoli in programma domani al Diego Armando Maradona alle ore 18:00.

“Domani sarà sicuramente una bella partita perché affrontiamo una squadra con grandi valori tecnici e in un buon momento. Il Napoli è una delle candidate a vincere lo scudetto.

Fare la formazione non è difficile perché ne ho pochi, De Sciglio e Pellegrini sono pronti, dovrà valutare chi far giocare. Ramsey in settimana dovrebbe ritornare con la squadra, Kaio è in ritardo e Arthur a fine mese dovrebbe rientrare con la squadra.

Ho scelto di lasciare Chiesa e i sudamericani a casa. Cuadrado ha avuto un attacco di gastroenterite ed è in Colomba per accertamenti. Non deve essere un alibi però, cercheremo comunque di fare risultato.

La parola emergenza non c’è, domani abbiamo la formazione ideale per giocare contro il Napoli. È una partita stimolante e penso che nelle difficoltà dobbiamo tirare fuori qualcosa in più. La gestione dell’imprevisto bisogna allenarla e migliorarla, bisogna giocare con tranquillità e forza mentale.

Questo è il calendario e dobbiamo accettarlo. Abbiamo 13-14 giocatori più tre ragazzi. Portare i sudamericani a Napoli col rischio che si facciano male penso abbia poco senso. Restano a casa e riposano, martedì abbiamo una partita importante perché la prima di Champions.

Classifica?  Ci sono tante partite intanto pensiamo a domani. Dobbiamo pensare gara dopo gara, ci sono tante partite e tempo per recuperare. Bisogna essere bravi a partire facendo le cose semplici.

Szczesny? A parte Udine ha fatto benissimo anche con l’Empoli è lui il portiere titolare. Kean? L’ho trovato bene, è giovane, sarebbe arrivato a prescindere dalla partenza di Ronaldo.

Ronaldo? Non voleva più giocare nella Juventus la vita va avanti la Juve ha sempre vinto di gruppo, ce l’ha nel DNA.