Il progetto di Carlo Crocchia e Luigi Corradi. Il nome originario di ‘Stadio del Sole’. Un rettangolo verde di 110×80 metri dove si sono giocate competizioni prestigiose, quali le Olimpiadi del 1960, gli Europei del 1968 e del 1980, i mondiali del 1990, la Champions League. Palcoscenico di concerti di artisti internazionali.
Quei record ancora imbattuti in Italia: i 70.405 abbonati alle gare di campionato nella stagione 1975-76, gli 89.992 spettatori per Napoli-Perugia del 20 ottobre 1979.
Oggi si chiama stadio ‘San Paolo’ in onore del santo. Proprio oggi il San Paolo festeggia i suoi 59 anni.
Inaugurato il 6 dicembre del 1959, ovviamente con la partita di Serie A Napoli-Juventus terminata 2-1 in favore degli azzurri, da quel giorno sono tanti i campioni che hanno reso celebre il prato verde del San Paolo.
Vi hanno giocato icone del calcio come ad esempio Pelè da avversario e Sivori prima da ‘nemico’ poi da paladino azzurro.
Soprattutto il San Paolo è diventato il tempio dove Re Diego Maradona, il calciatore più forte di tutti i tempi, ha regalato alla città il sogno di due scudetti e una Coppa UEFA.
Quel sogno napoletano oggi è affidato soprattutto a mister Carlo Ancelotti, uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio.
Buon compleanno San Paolo 59 anni iniziano ad essere tanti e le ‘rughe’ della vecchiaia si iniziano a vedere, malgrado il trucco. Chissà se un giorno riuscirai ad andare in pensione o sarai consegnato all’eternità di Napoli e del calcio mondiale.
Intanto la storia continua e ci sono altre pagine da scrivere.