Non si placano le polemiche dopo le parole di De Laurentiis sui lavori del San Paolo e il concerto in onore di Pino Daniele in programma allo stadio San Paolo il 7 giugno.
Sul tema è intervenuto il Sindaco di Napoli De Magistris che a radio Kiss Kiss ha precisato:
“Non è la prima volta che De Laurentiis quando è in difficoltà cerca di spostare l’attenzione insultando. Mai come in questo momento ci sarebbe bisogno di unità e si fa fatica a capire questo attacco improvviso del presidente.
Mentre De Laurentiis esternava, noi stavamo chiudendo a Roma un accordo che consente di individuare risorse pubbliche per le Universiadi per ristrutturare completamente, più di quello che avevamo pensato, l’intero stadio San Paolo in tempi brevi, senza nessuna ricaduta sui tifosi, ma i lavori non riguarderanno le curve. Il San Paolo è l’unico stadio ristrutturato con soldi pubblici.
La sua uscita avrebbe potuto provocare il fallimento dell’accordo e in quel caso avremmo rischiato di non giocare più la Champions a Napoli e allora o si vendeva lo stadio o non c’erano soldi, che De Laurentiis sicuramente non avrebbe versato. Le sue sono argomentazioni di natura diffamatoria, mi aspetto scuse e la sua chiarezza, altrimenti è malafede. Capita a tutti prendere un colpo di sole
Non ci sono concerti, ce n’è uno solo e mio fratello non c’entra nulla, è stato organizzato dalla famiglia di Pino Daniele e dal comune di Napoli e sarà un’occasione per unire tutti i napoletani.
Abbiamo i soldi per ristrutturare uno stadio che è in condizioni pessime con lavori immediati.
Metteremo seggiolini nuovi, impianto elettrico, bagni. Non dico diventerà un gioiello, ma quasi.
Abbiamo avuto il via libera da Gentiloni per l’accordo del CR8, con accollo della maggior parte del nostro debito da parte dello Stato, quindi le casse non sono più pignorate. I lavori partiranno questa estate”.