Il Giudice Sportivo della Lega di Serie A Dott. Gerardo Mastrandrea, si è pronunciato in merito al caso Juan Jesus-Acerbi.
Ricordiamo che dopo Inter-Napoli dello scorso 17 marzo il calciatore del Napoli
Il Giudice Sportivo della Lega di Serie A Dott. Gerardo Mastrandrea, si è pronunciato in merito al caso Juan Jesus-Acerbi.
Ricordiamo che dopo Inter-Napoli dello scorso 17 marzo il calciatore del Napoli
Dopo la necessaria indagine della Procura Federale il Giudice Sportivo della Lega di Serie A non ha squalificato Acerbi con questa motivazione:
“(…) Rilevato che la sequenza dei fatti in campo, ricostruita in base ai documenti ufficiali, con l’ausilio del Direttore di gara e comunque visibile in video, muovendo necessariamente dallo scontro di gioco e dall’atto del proferimento di alcune parole da parte dell’Acerbi nei confronti di Juan Jesus è sicuramente compatibile con l’espressione di offese rivolte, peraltro non platealmente (con modalità tali cioè da non essere percepite dagli altri calciatori in campo, dagli Ufficiali di gara o dai rappresentanti della Procura a bordo del recinto di giuoco), dal calciatore interista, e non disconosciute nel loro tenore offensivo e minaccioso dal medesimo “offendente”, il cui contenuto discriminatorio però, senza che per questo venga messa in discussione la buona fede del calciatore della Soc. Napoli, risulta essere stato percepito dal solo calciatore “offeso” (Juan Jesus), senza dunque il supporto di alcun riscontro probatorio esterno, che sia audio, video e finanche testimoniale. (…)
Ritenuto pertanto che non si raggiunge nella fattispecie il livello minimo di ragionevole certezza circa il contenuto sicuramente discriminatorio dell’offesa recata
P.Q.M.
di non applicare le sanzioni previste dall’art. 28 CGS nei confronti del
calciatore Francesco Acerbi (Soc. Internazionale)”.