I focus. Napoli-Parma 2-1: la conferenza di Conte in cinque punti

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L’allenatore del Napoli Antonio Conte in conferenza stampa ha commentato la gara di campionato giocata contro il Parma al Maradona.

Questi i passaggi più interessanti delle sue dichiarazioni.

  • “Calciomercato? Oggi non avevamo cambi a centrocampo. E’ l’assurdità di giocare tre partite di campionato con il mercato in corso. Non è un problema solo mio ma di tutti e mi aspetto che i club facciano qualcosa. Se si fosse sbloccata prima la situazione Osimhen l’avremmo completato. Non abbiamo completato quello che dovevamo completare ma il club ha mostrato grande coerenza, tanto di cappello al club”.
  • “Lukaku ha avuto due allenamenti con noi. Mi ha detto che voleva fare un supplemento, ma gli ho detto di restare più fresco. Mi ha detto di avere trenta minuti nelle gambe ma forse era troppo generoso. Come Neres devono andare in condizione, devono allenarsi. McTominay e Gilmour andranno in nazionale e torneranno a ridosso di Cagliari. Diventa davvero difficile”.
  • “Abbiamo iniziato un percorso tattico in base anche alle caratteristiche dei giocatori a disposizione. Non potevo pensare al centrocampo a tre avendo solo due centrocampisti. C’è bisogno di più tempo, avendo avuto tutti prima avremmo provato più alternative. Cercheremo di dare continuità a quello che stiamo facendo vedendo poi se possiamo fare qualcos’altro. Abbiamo prima bisogno di certezze e poi possiamo provare a cambiare le carte”.
  • “Possibili reintegri in rosa? No, la rosa è questa, abbiamo fatto della scelte. Chi non è coerente non rispetta le regole. Tanto di cappello al club, penso che il presidente abbia dimostrato grandissima coerenza a discapito di una perdita economica importante. Abbiamo occupato caselle con giocatori buoni”.

Sulla gara con il Parma.

“Ho detto ai ragazzi che dobbiamo sudarci i tre punti e festeggiare sempre le vittorie. Abbiamo un percorso da fare. Per come abbiamo affrontato queste tre partite, con un numero ristretto di giocatori, c’è da essere orgogliosi. La partita era difficile, l’avevo detto ai ragazzi. Il primo gol che non dobbiamo concedere è un’azione personale che fa 35 metri e poi il rigore. Dobbiamo migliorare su tante cose, dobbiamo vincere più contrasti, siamo stati troppo morbidi. Non dobbiamo illuderci, sono partite che dobbiamo sudare. Oggi nel secondo tempo abbiamo iniziato subito alzando gli esterni col 442. Oggi avevo chiesto a Giovanni di stare più abbottonato per via delle loro ripartenze. L’inserimento di Anguissa ci ha permesso di vincere”.

“Abbiamo cercato di non dare spazio al Parma in ripartenza, ma il gol ha sparigliato le carte. Nel primo tempo però eravamo troppo poco aggressivi e perdevamo tutti i duelli. Mi sono un po’ alterato, ho chiesto che in partite come questa certi duelli dobbiamo accettarli perché sono da vita o morte. Abbiamo alzato il livello, tutti i ragazzi sono attenti su dove migliorare e accettano anche l’incazzatura. C’è stata una reazione e sono contento. Adesso abbiamo anche infoltito la rosa, quando saremo tutti in condizione avremo più cambi a disposizione”.