Alcuni tesserati del Napoli e ai microfoni dei media hanno commentato la gara di campionato giocata contro l’Inter allo stadio Meazza.
Giovanni Di Lorenzo: “Siamo contenti di aver chiuso questo mini ciclo davanti a tutti, nessuno si aspettava il primo posto. Siamo cresciuti sotto l’aspetto della maturità. Siamo usciti imbattuti contro Milan, Inter e Juventus, è il sintomo di un gruppo importante e siamo ancora a metà del campionato. Sono contento di questo inizio di stagione con il Napoli e la Nazionale, quando la squadra va bene è più facile per il singolo esaltarsi. Devo continuare così“.
Amir Rrahmani: “Stiamo facendo un lavoro da lungo tempo. Abbiamo ancora tante partite davanti a noi e l’atteggiamento deve essere quello giusto. Abbiamo giocato contro quattro attaccanti forti ed è stato difficile anche per noi”
Alessandro Buongiorno: “E’ un campionato durissimo. Ci godiamo questo primato, però dobbiamo essere pronti quando torneremo dalla sosta. Può essere una trappola e dobbiamo essere concentrati“.
Antonio Conte: “Rigore? Che significa che il VAR non può intervenire, se c’è un errore? Quando gli conviene intervengono, quando non gli conviene non intervengono? Fatemi capire. Una decisione dell’arbitro può cambiare una partita. Se c’è un errore il VAR deve intervenire, punto e basta. Il signor Marelli può dire quello che vuole, ma a logica il VAR deve correggere degli errori o segnalare situazioni non viste dall’arbitro. Altrimenti si creano dei retropensieri, così fai fare anche una figura di cacca in meno all’arbitro. La partita? Avevo detto che non avremmo fatto da sparring partner contro la squadra più forte del campionato. Abbiamo accettato i duelli a tutto campo. Sono molto soddisfatto perché stiamo facendo dei miglioramenti sennò non vieni a San Siro due volte e non perdi come in casa della Juventus. Dal punto di vista qualitativo potevamo fare di più. Lavoriamo tanto, ci sarà un miglioramento“.