L’allenatore del Napoli Antonio Conte in conferenza stampa ha presentato la sfida di campionato contro il Lecce in programma allo stadio Maradona sabato 26 ottobre alle ore 15:00.
Questi i passaggi più interessanti delle sue dichiarazioni.
“Turn-over? Non mi piace parlare di turn-over. Per me sono tutti titolari, poi ci sono scelte da fare in base a ciò che vedo, anche per qualche acciacco che voi non potete sapere. Cercherò di mettere in campo la formazione che penso sia quella giusta. C’è una partita da disputare col Lecce per continuare a fare risultato e questo è alla base di tutto. Siamo concentrati solo sulla nostra partita per dare continuità ai risultati sapendo che arriveranno difficoltà e dovremo superarle”.
“Con il Lecce mi auguro un approccio diverso rispetto a Empoli, un approccio che non credo sia stato voluto da me o dai calciatori. Ci sono anche gli avversari e situazioni esterne che portano poi a trovare quelle difficoltà. Vogliamo migliorare, far meglio rispetto ad Empoli”.
“Noi lavoriamo ogni giorno per metterci nelle condizioni migliori per ogni partita, il campionato è partito con una sconfitta a Verona che non era preventivata ed è venuto giù di tutto, poi è successo l’opposto e siamo in testa alla classifica. Io dico sempre di trovare un equilibrio, è alla base di tutto, lo dico perché vedo certe cose ogni giorno. Noi dobbiamo essere equilibrati e credere nel lavoro, sapendo che avremo momenti anche con risultati negativi e non per questo bisognerà buttare tutto”.
“Quando si affrontano squadre che ci occupano i loro cinque canali offensivi e lì c’è l’obbligo di abbassare o un esterno come Politano oppure un centrocampista tra i centrali per far diventare la linea a cinque. E’ una questione tattica, l’equilibrio è alla base di tutto, Se non ci attaccano in questa maniera c’è la possibilità di vedere Neres insieme a Kvicha”.
“Raspadori? Per me è un attaccante, un secondo attaccante e per come stiamo giocando alla McTominay, lo vedo in quella posizione. Rinnovo Kvara? Posso dire, quello che chiedo a Kvicha: che continui a fare ciò che sta facendo, concentrato sulla stagione. Lui è serio, professionale, esemplare, questa stagione per noi è importantissima. Lukaku? Ha lavorato come sempre, è sereno, non vedo problemi anche come gestione. Alter ego di Politano? C’è e in futuro avrete una risposta. Simeone? L’input che Giovanni ha avuto quando è entrato, come Olivera o altri, pure Pasquale diverse volte, devono essere sempre degli schock in positivo, mi aspetto questo dai ragazzi e che faccia capire anche a chi gioca quanto è fortunato”.