L’allenatore della Roma Claudio Ranieri in conferenza stampa ha presentato la sfida di campionato contro il Napoli in programma allo stadio Maradona domenica 24 novembre alle ore 18:00.
Questi i passaggi più interessanti delle sue dichiarazioni.
“Dybala? Lasciatemi parlare con lui e con il fisioterapista. Non so quanti allenamenti deve fare prima di stare bene. Se tutto evidenzia che non c’è niente bisogna capire perché c’è il dolore. Hummels mi lascia sereno di poter decidere come voglio. Io sono uno di quelli che non vuole rischiare di perdere un giocatore. Abbiamo tre partite in sequenza, voglio capire quello che mi può dare. Dovbyk sta bene. Pellegrini deve saper reagire. alle avversità. Sono sicuro che reagirà”.
“Il Napoli? Sta facendo bene, sarà una partita bella e difficile per noi e anche per loro. Cristante tra i tre? Ci può giocare, ma se c’è Hummels perché deve giocarci Cristante? Io seguo la squadra e so chi può darmi cosa. Voi credete che ci siano ancora i moduli fissi? 433 o 343 e via dicendo? Ormai tutte le squadre cambiano in corsa, Come gioca il Napoli secondo voi? Con la difesa a 4? No, no…a 4 e mezzo…”.
“Momento della Roma? Mi è difficile dire se questa squadra abbia mentalità o no. Io credo che quando perdi entri in una spirale negativa. Loro devono avere fiducia in loro stessi e nei compagni. Fare dei risultati di fila. La qualità c’è, la squadra è buona ma vanno supportati da me e da tutti. La pressione ce l’ho sempre avuta. Altrimenti non avrei scelto di tornare. La squadra ha bisogno di tutti. Deve tornare a fare quello che deve fare. Vincere. Non serve un mago. ho parlato con i giocatori del bambino che c’è dentro di loro. Io gli ho ricordato come eravamo tutti. Voglio che loro tirino fuori il sogno che avevano da bambini”.