Come ogni estate quasi tutti si dilettano a preparare le griglie (o meglio grigliate…) in stile Formula Uno sui possibili piazzamenti delle squadre di Serie A.
C’è chi lo fa per puro divertimento (soprattutto i tifosi ed è giusto che sia così, o per lanciare un simpatico argomento di dibattitto e anche in questo caso è più che giusto).
Però c’è chi per ordini di scuderia (a proposito di Formula Uno) lo fa per un secondo fine: mettere pressione a qualche squadra ben precisa.
Ovviamente la squadra alla quale si prova a mettere maggiormente pressione è il Napoli. Vuoi perché è campione d’Italia, vuoi perché sta provando a fare colpi di mercato importanti (qualcuno già lo ha piazzato) perché è REALMENTE economicamente forte.
Invece le tre squadre OBBLIGATE A VINCERE sono l’Inter, la Juventus e il Milan e chi non ci riesce ha fallito. Un obbligo che deriva dalla loro potenza storica, politica, mediatica ed economica sebbene quest’ultima sembra più virtuale che reale consentita dalla filosofia del salva-brand.
Più che fare delle griglie, sarebbe più giusto dividere le 20 squadre della Serie A in quattro fasce in stile sorteggio Champions League.
- La prima fascia è destinata alle tre squadre che ogni anno partono con l’obbligo di vittoria.
- In seconda fascia ci sono le squadre che lottano per un posto in Europa. Però anche pronte ad approfittare di una eventuale stagione negativa o di un semplice ‘rallentamento’ delle squadre in prima fascia.
- La terza fascia invece è per quelle squadre che viaggiano nella terra di mezzo tra la possibilità di conquistare una insperata qualificazione in Europa e una salvezza più che tranquilla.
- In quarta fascia invece le squadre che partono con l’obiettivo della salvezza.
Poi c’è una squadra, il NAPOLI, che in questo momento storico non può essere inserito in nessuna fascia. De Laurentiis negli anni ha fatto del Napoli un club che è troppo avanti per la seconda ma non è ancora del tutto pronto per la prima.
Magari tra qualche anno ci riuscirà.
Soprattutto se il presidente ai più che soddisfacenti risultati di campo dovesse aggiungere strutture degne di un top club.
Ma ben presto De Laurentiis colmerà anche questa lacuna
Buon Forza Napoli a tutti!
