Ad annunciare la novità suggerita e tento auspicata dal Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, il sub-commissario della FIGC Alessandro Costacurta:
“Le seconde squadre che i club di A decideranno di iscrivere giocheranno in Lega Pro e occuperanno i posti dei club che non si iscrivono. Quest’anno non ci saranno ripescaggi e i “buchi”saranno occupati dai club che aderiranno al bando” ha spiegato.
Le squadre B saranno composte di calciatori under 21, con la possibilità di introdurre due fuoriquota under 23. E dovranno avere in rosa un numero minimo di giocatori convocabili per le Nazionali italiane che stiamo definendo.
Le squadre parteciperanno al campionato regolarmente, potendo essere promosse o retrocedere. Con un’unica limitazione: non potranno mai giocare nel campionato della prima squadra”.
Concludendo De Laurentiis ha vinto un’altra delle sue battaglie personali sulle riforme nel calcio italiano.