La nuova rosa del Napoli: bilancio salvo, ora tocca al campo giudicare se è salvo anche l’aspetto tecnico

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Finalmente e ancora finalmente si è chiusa la sessione invernale del calciomercato, decisamente più fastidiosa di quella estiva.

Tra i tanti colpi di mercato anche il Napoli capolista è stato protagonista per la cessione di Kvaratskhelia. Il georgiano è stato sostituito con lo svizzero di origini nigeriane Okafor, un’incognita NON tecnica ma fisica.

L’exploit inatteso di Juan Jesus, ha permesso al Napoli di rinviare a giugno l’investimento importante per un difensore centrale pronto per la Champions.

Per il resto il Napoli ha solo provveduto a sostituire calciatori poco utilizzati con altri magari con maggiori stimoli e più contenti di partecipare alla lotta Scudetto anche se non da primi attori.

Con la squadra in lotta con l’Inter per vincere lo Scudetto, forse Conte si aspettava un qualcosa di più dalla società. Considerando che mancano solo 15 partite da giocare, in realtà spostano poco gli equilibri della squadra i cambi Scuffet-Caprile, Hasa-Zerbin, Billing-Folorunsho considerando il poco o quasi nullo minutaggio dei ceduti. L’efficacia del mercato invernale del Napoli dipenderà solo dall’impatto che avrà Okafor.

Solo il campo, Giudice insindacabile, dirà se la ‘nuova’ rosa del Napoli sarà in grado di tenere testa all’Inter fino alla fine del campionato.

Forse quella seguita dalla società è la linea giusta: salvaguardare innanzitutto il bilancio senza sperperare soldi in cartellini e ingaggi, spesso triplicati rispetto al reale valore tecnico e storico dei calciatori trattati.

Anche perché non è dato sapere se il Napoli, anche se con un solo euro di passivo, rientrerebbe tra i brand da salvare…a buon intenditor poche parole.

Per il futuro, al di là se il Napoli sarà o meno Campione d’Italia, c’è una già certezza: tra i soldi e le relative plusvalenze che il club incasserà dalle cessioni di Kvara, di Osimhen, di qualche ‘prezioso’ esubero e dalla partecipazione alla Champions, in estate il Napoli avrà un bel gruzzoletto da investire per rendere la squadra competitiva anche in Europa.

Così come è ormai certo che per queste ultime 15 settimane di campionato, il sogno numero 4 è tutto nelle mani di Conte e in quelle…della buona sorte.

Buon Forza Napoli a tutti!

Questa la rosa (e il possibile gioco delle coppie) a disposizione di Conte per le prossime ultime 15 partite:

  • PORTIERI: Meret, Scuffet/Contini/Turi;
  • DIFENSORI: Di Lorenzo/Mazzocchi, Rrahmani/Rafa Marin, Buongiorno/Juan Jesus, Olivera/Spinazzola;
  • CENTROCAMPISTI: Anguissa/Hasa, Lobotka/Gilmour, McTominay/Billing;
  • ATTACCANTI: Politano/Ngonge, Lukaku/Simeone, David Neres/Okafor/Raspadori.