Allo stadio Comunale di Dimaro il Napoli ha vinto 4-0 con i dilettanti dell’Anaune Val di Non nella prima amichevole giocata nel ritiro in Trentino.
La squadra in mattinata ha sostenuto un’intensa seduta atletica di allenamento, con Cheddira tra i più pronti e Rafa Marin e Lindstrom quelli più in difficoltà.
L’undici della ripresa ha dimostrato di essere più pimpante dal punto di vista fisico rispetto all’undici del primo tempo. Ma è tutto normale visti i carichi di lavoro che vengono assorbiti e metabolizzati in maniera differente da calciatore a calciatore.
Antonio Conte ha schierato la squadra con il 3-4-3 di base che in fase di non possesso si trasformava in un 5-4-1 con i due esterni di centrocampo che scalavano sulla linea dei difensori centrali e i due esterni di attacco che allineati con i due centrocampisti centrali.
Difesa schierate a tre, ma la prima vera novità tattica è l’accentramento dei due esterni di attacco schierati molto vicini alla punta lasciando così ampi spazi agli inserimenti dei due esterni di centrocampo. Una variante è lo spostamento sulla fascia degli esterni di attacco con l’esterno di centrocampo che va a chiudere l’azione centralmente.
L’altra indicazione è che nel Napoli di Conte proprio i due esterni di centrocampo avranno un ruolo importante per lo sviluppo della manovra e al tempo stesso di innalzare la protezione davanti la porta di Meret.
La cronaca.
Formazione primo tempo: Caprile; Rafa Marin, Rrahmani, Juan Jesus; mazzocchi, Anguissa, Cajuste, Spinazzola; Politano, Simeone, Lindstrom.
Formazione secondo tempo: Contini; Mezzoni, Ostigard, Natan; Zerbin, Iaccarino, Russo, Mario Rui; Ngonge, Cheddira, Gaetano.
I gol: nel rimo tempo al 44′ Spinazzola; nella ripresa al 53′ Cheddira su rigore (fallo sullo stesso Cheddira), al 56′ Gaetano, al 72′ Ngonge.