In questi giorni si discute molto sul numero di squadre italiane che nella prossima stagione potrebbero partecipare alla Champions League.
Il regolamento approvato dall’UEFA il 1 maggio 2024 presenta una lacuna normativa sul numero di partecipanti delle federazioni (Italia e Germania) che hanno conquistato lo slot aggiuntivo per il miglior ranking stagionale, portando da 4 a 5 le squadre con il diritto di partecipare alla prossima Champions.
Il problema per la prossima stagione nasce però con la vincente dell’Europa League che, neanche a farlo apposta, sarà una delle due federazioni che hanno conquistato uno dei due slot aggiuntivi (Bayer Leverkusen e Atalanta) e che parteciperanno alla prossima Champions per la posizione che occupano in campionato.
Il comma 3 dell’Art.3 del regolamento della Champions League 2024-25 precisa che:
“Ai vincitori della UEFA Champions League e della UEFA Europa League è garantito un posto nella fase campionato anche se non si qualificano per la competizione attraverso i rispettivi campionati nazionali (…).
Il posto vacante creato dal detentore del titolo di UEFA Europa League è coperto dal club con il miglior coefficiente individuale per club tra tutti i club che si qualificano per il percorso Campioni e il percorso Piazzate (cioè dei due percorsi dei preliminari ai quali NON partecipano le squadre italiane n.d.r.)”.
I commi 7 e 8 sempre dell’ART.3 precisa che:
“L’EPS (lo slot aggiuntivo n.d.r.) viene assegnato al club che termina il campionato nazionale della relativa federazione nella posizione più alta tra tutti quelli che non si qualificano per la fase campionato della UEFA Champions League tramite il campionato nazionale. (…)
Se un club a cui è stato assegnato un EPS si qualifica anche per la fase di qualificazione o per gli spareggi della UEFA Champions League, il suo posto nella fase di qualificazione o negli spareggi verrà assegnato al club che termina il campionato nazionale della stessa federazione nella posizione più alta tra tutti quelli qualificati per il percorso campionati di UEFA Champions League, UEFA Europa League o UEFA Conference League”.
Quindi la Germania o l’Italia avranno oppure no 6 squadre nella prossima Champions? Se no allora dove sarebbe il vantaggio acquisito con lo slot aggiuntivo conquistato sul campo dalla federazione che vincerebbe l’Europa League?
Però è opportuno precisare che, al comma 9 dell’Art.3 dello stesso regolamento, l’UEFA precisa:
“La UEFA emette una lettera circolare all’inizio della stagione confermando la lista di accesso finale adattata e riequilibrata sulla base dei risultati finali delle competizioni UEFA per club e nazionali e affrontando qualsiasi scenario non coperto da questi regolamenti in conformità con le regole di cui sopra e principi”.