Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, con il presidente della Regione Campania De Luca, ospite di un convegno sull’editoria organizzato da Leonardo Massa (vice presidente Southern Europe di MSC) a bordo della MSC World Europ.
Questi alcuni passaggi del suo intervento.
“Relativamente al calcio persino l’Inghilterra è in rosso di un miliardo. Significa che non ci sono regole. Noi abbiamo molti problemi che non vengono regolamentati dalla politica.
Io 6 anni fa, pre-covid, dissi ai miei colleghi di imparare non solo ad autoprodurci ciò che ci riguarda, come faccio col Napoli, ma anche auto-distribuirlo e promuoverlo. Se lo commercializzassimo noi sapremmo come promuoverlo. Noi abbiamo dato alle nostre piattaforme i diritti fino al 2029. Solo chi partecipa all’Europa sopravviverà, le altre moriranno in un solo colpo quindi bisognerebbe uscire dagli accordi con piattaforme che io vedo promuovere solo le gare internazionali oppure chi ha solo il campionato non fa una promozione.
Abbiamo 25 milioni di tifosi per la Serie A e risultati inconcepibili di presenze su queste piattaforme: qualcosa non funziona. I miei colleghi però non si interrogano.
Io volevo fare la pay per view. Allo stadio si paga una media di 40-50-60 euro, a casa per 10 euro puoi guardare con familiari e amici. Noi l’abbiamo fatto in pre-season con Sky, Mediaset e ora con One Football che è una piattaforma con cui riflettere anche sul campionato nazionale.
I nostri della Lega non hanno venduto il campionato all’estero, sono stati distruttivi.
I fondi tornano per fare le scarpe al calcio europeo. Loro sono gli unici senza debiti. E’ un’altra problematica, ma non si interessa nessuno perché pensano all’oggi e non al domani“.