Gli avversari. La Juventus ha scelto Thiago Motta per tornare grande in Italia e in Europa

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Per la 5° giornata del campionato di Serie A 2024-25 il Napoli affronta in trasferta la Juventus allo Stadium di Torino sabato 18 settembre alle ore 18:00.

Breve storia del club.

Il nome completo è Juventus Football Club. Fondato di Torino nel 1897, la Juventus è la squadra con il più alto numero di tifosi in Italia. E’ soprannominata la ‘Zebra’ (simbolo della squadra) per la maglia a strisce bianco e nera o la ‘vecchia signora’.

La Juventus dopo l’Inter è la squadra che ha partecipato più volte al massimo campionato di Serie A (92 volte) ed è retrocessa una sola volta nel 2006 condannata per lo scandalo di calciopoli.

L’inno della squadra è ‘Juve (storia di un grande amore)’ è stato scritto da Paolo Belli.

Il club è controllato dal gruppo Exor che fa capo alla famiglia Agnelli. Dopo lo scandalo della ‘manovra stipendi’ il presidente è Gianluca Ferrero che ha sostituito Andrea Agnelli nel gennaio del 2023.

Ricco il palmares del club bianconero:

  • 36 Scudetti
  • 19 Coppe Italia
  • 9 Supercoppe Italiane
  • 2 Coppe dei Campioni
  • 1 Coppa delle Coppe
  • 3 Coppe UEFA/Europa League
  • 2 Supercoppe UEFA
  • 2 Coppe Intercontinentali.

Piena di stelle del calcio italiano e mondiale anche la hall of fame del club: Zoff, Gentile, Cabrini, Scirea, Causio, Anastasi, Benetti, Boninsegna, Capello, Tardelli, Boniek, Schillaci, Altafini, Higuain, i Palloni d’oro Sivori, Platini, Zidane, Paolo Rossi, Fabio Cannavaro, Cristiano Ronaldo…giusto per ricordarne qualcuno

La Juventus, dopo aver giocato al Comunale di Torino e al Delle Alpi, dal gioca le sue partite casalinghe nello stadio di sua proprietà, lo Juventus Stadium (41.507 posti, 105×68 metri).

Il calciomercato (2024-25).

  • ACQUISTI:
    – Portieri: Di Gregorio (Monza);
    – Difensori: Kalulu (Milan), Cabal (Verona), Rouhi (Juventus Next Gen,) Savona (Juventus Next Gen),
    – Centrocampisti: Koopmeiners (Atalanta), Adzic (Buduncnost), Arthur (Fiorentina), Thuram (Nizza), Douglas Luiz (Aston Villa);
    – Attaccanti: Conceicao (Porto), Nico Gonzalez (Fiorentina), Mbangula (Juventus Next Gen).
  • CESSIONI:
    – Portieri: Szczesny (svincolato);
    – Difensori: Djalo (Porto), De Sciglio (Empoli), Alex Sandro (Flamengo), Rugani (Ajax)
    – Centrocampisti: Rabiot (svincolato), Kostic (Fenerbache), Miretti (Genoa), Frabotta (West Bronwich),
    – Attaccanti: Chiesa (Liverpool), Ake (Yverdon), Kean (Fiorentina), Iling (Aston Villa).

Come gioca la Juventus di Thiago Motta.

Dopo un anno fuori dalle coppe europee per la vicenda legata alla manovra stipendi e con il bilancio da sistemare, la Juventus ha affidato alla coppia Giuntoli-Thiago Motta il rilancio tecnico ed economico del club.

Thiago Motta è uno degli allenatori emergenti più promettenti e non a caso la scorsa stagione ha guidato il Bologna a una storica qualificazione in Champions League.

Squadra forte fisicamente sia in difesa che in attacco, presenta un centrocampo molto dinamico ma anche tecnico.

Il modulo di base è il 4-2-3-1, anche se in Champions con il PSV Motta ha preferito il 4-1-4-1.

In fase di possesso la squadra si schiera con un anomalo 3-1-3-3 con Cambiaso e Gatti (o Kalulu o Danilo) che si alternano sulla linea dei centrali difesa l’uno sulla linea dei trequartisti l’altro davanti a Locatelli per dare supporto alla manovra con Nico Gonzalez che con Yildiz si allinea con Vlahovic. Nello sviluppo dell’azione Koopmeiners e McKennie (o Douglas Luiz o Thuram) sono bravi a scambiarsi la posizione e ad attaccare gli spazi.

Motta punta molto sul possesso palla anche se a volte la manovra sembra lenta, motivo per il quale si ricorre a improvvise verticalizzazioni, in attesa di rodare meglio i meccanismi di una squadra che si sta ricostruendo.

Le palle inattive sono un punto di forza della squadra con Gatti e Bremer che salgono nell’area di rigore avversaria.

In fase di non possesso la squadra torna con la difesa a quattro e a centrocampo si schiera a quattro con Nico Gonzalez che arretra liberando Vlahovic e il talentuoso Yildiz da marcature specifiche.

Il possibile undici iniziale contro il Napoli.

Motta può contare sulla rosa quasi al completo, unici assenti l’ex Milik e Conceicao. Due i possibili cambi di formazione rispetto all’undici iniziale schierato in Champions: Danilo per Kalulu e uno tra Douglas Luiz e Thuram al posto di McKennie.

Questo il possibile undici iniziale di Thiago Motta contro il Napoli:

(4-2-3-1):
(29) Di Gregorio; (15) Kalulu, (4) Gatti, (3) Bremer, (27) Cambiaso; (5) Locatelli, (26) David Luiz; (11) Nico Gonzalez, (8) Koopmeiners, (10) Yildiz; (9) Vlahovic.
A disposizione: (1) Perin, (23) Pinsoglio; (6) Danilo, (32) Cabal, (37) Savona, (40) Rouhi; (16) McKennie, (17) Adzic, (18) Arthur, (19) Thuram, (21) Fagioli; (22) Weah, (51) Mbangula. All. Thiago Motta.