Alcuni tesserati della Lazio ai microfoni di TV e radio e sui social hanno commentato la gara di Coppa Italia giocata contro il Napoli allo stadio Olimpico di Roma.
I commenti in conferenza stampa.
Marco Baroni: QUI.
I commenti alle Tv e alle radio.
Christos Mandas: “Sono molto felice per questa partita. L’importante è vincere, anche per il nostro stato d’animo. Voglio vincere anche io un trofeo con la Lazio, perché non la Coppa Italia?. A Parma abbiamo giocato bene, siamo stati sfortunati, per noi reagire è stato importante”.
Manuel Lazzari: “Siamo partiti bene e nessuno se l’aspettava quest’anno. Dobbiamo continuare così e seguire il mister. Il gruppo questa estate è cambiato molto, i giovani devono crescere ma dobbiamo continuare così”.
Pedro: “Il mio segreto? E’ lavorare sempre, stare bene con i compagni. Ho la fiducia del mister e giocare in questa squadra è un piacere. Può essere una grande stagione ma è presto per dirlo, mancano tante partite. Con il Napoli è stata una bella risposta dopo Parma, domenica sarà una partita diversa. Noslin? Deve crescere ancora ma stasera ha fatto molto bene segnando tre reti. Sono molto contento per lui e anche per Hysaj”.
Marco Baroni: “La squadra ha fatto una bella partita per l’energia, la qualità del gioco. Sono contento. Il passaggio del turno è meritato, complimenti ai ragazzi. Hysaj oggi ha dimostrato di essere un grande giocatore e professionista, gli dovevo questa partita e sono contento che abbia giocato con questa qualità. Noslin non è una sorpresa, dobbiamo sostenerlo. Il Napoli giocava con qualche seconda linea ma li abbiamo messi subito in grande difficoltà. Noi non abbiamo seconde linee ma giocatori che si fanno trovare pronti. Questo ci fa avere un livello alto di lavoro e i ragazzi ne beneficiano. Liste per la Serie A? Queste sono le regole, abbiamo lavorato su una strategia di ringiovanimento e qualche giocatore è stato penalizzato. Siamo una squadra che deve giocare a pallone perché ha qualità. E’ bello allenare questa Lazio e questa crescita dei ragazzi è merito loro, ma ci sono ancora ampi margini di miglioramento e lo dobbiamo fare”.