Gli infortuni di Lozano e Ospina, gli ultimi in ordine di tempo, hanno aperto un dibattito sugli infortuni muscolari in casa Napoli.
Diversi tifosi e opinionisti confusi anche dalle assenze dovute al covid oppure agli infortuni traumatici, assenze per le quali solo il destino è responsabile, hanno messo troppo frettolosamente sul banco degli imputati lo staff medico del Napoli.
Da sempre la nostra linea editoriale non intende prendere le difese di nessuno. Però è giusto chiarire alcuni punti anche per aiutare i nostri lettori ad avere un’idea più precisa sul problema:
- non è stata fatta una reale preparazione precampionato;
- per i top club impegnati nelle coppe europee il calendario fitto di impegni prevede una partita in media ogni tre giorni;
- i top club impegnati nelle coppe europee non hanno mai potuto concedere ai calciatori la settimana tipo di lavoro (riposi compresi);
- lo staff medico del Napoli è in pratica quasi lo stesso da tanti anni;
- non c’è nessuna controprova che possa dimostrare che con un altro staff medico o tecnico le cose sarebbero andate in maniera diversa, proprio perché è una stagione anomala sotto tutti i punti di vista che sfugge ad ogni paragone con il passato.
Proprio per rendere meglio l’idea che quello degli infortuni muscolari UFFICIALIZZATI non è un problema specifico del Napoli, abbiamo fatto un confronto tra le prime sette squadre di Serie A. La tabella successiva chiarisce come il Napoli per numero di infortuni muscolari è peggiore solo dell’Inter. Addirittura, al momento, è la migliore per numero totale di partite saltate dai giocatori.
Inoltre, per arricchire ancora di più il termine di paragone, abbiamo messo a confronto il Napoli con alcuni top club europei. Anche in questo caso c’è solo una squadra che ha fatto (finora) meglio del Napoli, ossia il Liverpool. Così come anche in questo caso gli azzurri sono i migliori per numero di giornate totali saltate dagli infortunanti.
Per dovere di cronaca è opportuno chiarire una cosa.
Nelle squadre italiane ed europee utilizzate nei due confronti, ci sono calciatori infortunati (sempre di infortuni muscolari si parla) che ancora non sono rientrati dopo infortuni vecchi e altri che si sono infortunati nell’ultimo turno di campionato quali ad esempio Lozano e Ospina (Napoli), Cuadrado (Juventus), Gnabry (Bayern Monaco), Di Maria e Neymar (PSG), Carvajal (Real Madrid).
Per concludere una curiosità che riguarda i casi di positività al covid.
Questi i calciatori di alcuni top club fermati dal covid da quando è iniziata la nuova stagione.
