Napoli: classifica ancora ‘amica’, ma prestazioni da retrocessione

0
269




Il Napoli apre il 2024 con una grande impresa: incassare tre gol da quello che alla vigilia della gara era il 17° attacco del campionato.

Una sconfitta umiliante soprattutto per la prestazione di una squadra che è l’esatto opposto del meccanismo quasi perfetto che nella scorsa stagione ha strameritato lo Scudetto.

La società nella persona del presidente De Laurentiis ha sicuramente commesso errori gravi nella presuntuosa gestione del post Spalletti-Giuntoli. Così come li ha commessi nelle scelte estive acquistando calciatori risultati utili per migliorare solo la rosa delle alternative e non quella dei titolari.

Però è anche vero che in campo vanno i calciatori.

Oggi gli ‘eroi’ azzurri del 2023 non sembrano più formare quel gruppo solido che serve per raggiungere certi obiettivi. I calciatori in campo stanno dimostrando di non avere nel loro DNA quella voglia di voler continuare a vincere che distingue il vero campione dal semplice calciatore. Calciatori che non riescono neanche a fare leva sul proprio orgoglio e sulla propria dignità personale per evitare certe umiliazioni.

Per quanto è stato bello il Napoli la scorsa stagione risulta davvero difficile considerare un MIRACOLO il trionfo tricolore alla pari di quello del Leicester in Inghilterra nel 2016 che, è opportuno ricordare, è poi retrocesso dopo un costante declino lo scorso anno.

Nessuno la prenda a male ma le prestazioni del Napoli attuale ricordano più quelle delle squadre poi retrocesse che quelle di una squadra con lo Scudetto ancora cucito sulla maglia.

Così come sono da retrocessione i numeri che, purtroppo per il coraggioso Mazzarri, certificano la gestione finora fallimentare di chi sembrava dovesse essere il salvatore della Patria.

A proposito dei numeri recenti del Napoli:

  • il Napoli con Mazzarri è passato dal 4° al 9° posto in sole 7 partite dove la squadra ha raccolto 7 punti;
  • nelle ultime 7 gare di campionato il Napoli ha rimediato 2 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte, con 11 gol subìti e solo 4 segnati;
  • nelle ultime quattro gare, compreso l’umiliante 0-4 casalingo con il Frosinone in Coppa Italia, il Napoli non ha segnato neanche un gol.

Ovviamente le colpe non sono mai di una sola delle componenti che formano una società. Per questo motivo a società, allenatore e squadra non resta che fare quadrato e provare tutti insieme a invertire la rotta.

La classifica ad oggi è ancora amica del Napoli, considerando che la zona Champions è a soli 5 punti con tutto il girone di ritorno ancora da giocare…e il Napoli dello scorso anno, anche al 50% delle proprie possibilità, riuscirebbe sicuramente a dare un senso a questo campionato…

Buon Forza Napoli a tutti!